Il Decameron, opera scritta tra il 1349 e il 1351 da Giovanni Boccaccio, è più attuale che mai! L’opera infatti è una raccolta di cento novelle raccontate da una brigata di sette donne e tre uomini che decidono di spostarsi dalla città di Firenze, quando,…
A lezione con Dantebus – Orrori grammaticali
Siamo ben consapevoli di rivolgerci ad un pubblico di poeti e amanti dell’arte ma un ripasso di grammatica non fa mai male! Quali sono gli errori più comuni che forse è capitato a tutti di fare? Dà o da? Dipende! La forma accentata è la…
A lezione con Dantebus – La Scapigliatura
Avete mai sentito parlare degli Scapigliati? Si tratta di una corrente letteraria ottocentesca i cui membri si scagliarono contro il romanticismo italiano e la cultura risorgimentale. Il termine Scapigliatura fu coniato da Cletto Arrighi nel suo romanzo “La Scapigliatura e il 6 febbraio”. Gli Scapigliati…
A lezione con Dantebus – Parole in disuso
La lingua italiana è piena di parole che purtroppo stanno scomparendo a causa del loro scarso utilizzo. Scopriamone alcune attraverso questa storia e, magari, torniamo ad utilizzarle! Un giorno un SACRIPANTE (un uomo grande e grosso) incontrò per caso una bella ragazza MEDITABONDA (immersa nei…
A lezione con Dantebus – Falsi storici
Vi siete mai chiesti se tutte le informazioni storiche che conoscete siano veritiere? Davvero c’erano solo 300 soldati spartani a combattere alle Termopili? Purtroppo no. Furono inviati all’incirca 7mila soldati greci. Resta vero però che solo 300 soldati comandati dal re Leonida restarono lì a…
A lezione con Dantebus – Parole dannunziane
Gabriele D’Annunzio, esteta (non estetista, mi raccomando!), personalità eclettica e a dir poco originale. Tutti noi conosciamo le sue imprese belliche e “pubblicitarie” come il celebre volo su Vienna quando lanciò dagli aeroplani migliaia di manifesti tricolore con un’esortazione alla resa e a porre fine…
A lezione con Dantebus – Le nuove parole del 2021
Molti di voi si saranno chiesti perché alcune parole vengono aggiunte nel vocabolario e altre invece ne restano escluse. Ricorderete la vicenda del termine “petaloso” coniato da un bambino e mai entrato nel vocabolario: i vocaboli infatti devono attraversare un lungo iter che dipende da…
A lezione con Dantebus – Prosit!
Prosit! A qualcuno sarà capitato di sentire quest’espressione prima di un brindisi: ma cosa significa? Prosit è la terza persona singolare del congiuntivo presente con valore esortativo del verbo latino prosum, prodesse. Tranquilli, è più facile di ciò che sembra. Prosit vuol dire semplicemente “giovi!”;…