Immaginereste mai che questo modo di dire deriva da una pagina molto buia della nostra storia nazionale?

Il termine viene infatti da Amba Aradam, un monte dell’Etiopia dove si svolse, nel 1936, l’omonima battaglia tra il Regno d’Italia e l’esercito Etiope. La guerra si concluse con esito favorevole per l’Italia che titolò i giornali “Il Tricolore sull’Amba Aradam”.

Perché si utilizza questa espressione per indicare, in generale, confusione e frastuono? Perchè l’Italia, una volta in Etiopia, cercò alleati nelle tribù indigene che però si rivolsero all’una o all’altra fazione anche a seconda della cifra offerta.

Ecco perché finita la guerra, in Italia si diffuse questo modo di dire facendo riferimento alla situazione caotica creatasi in Etiopia.

Con il tempo la parola Amba Aradam, per crasi, è diventata una parola unica trasformando la M in N ed ecco qui che abbiamo “ambaradan”!

E voi lo sapevate?