Fare il bucato è un’espressione che utilizziamo indubbiamente tutti i giorni (o quasi!) ed è una delle attività casalinghe meno amate! 

Ma perché si dice “fare il bucato”? La spiegazione linguistica sembra derivare dal termine francone “bukòn” che significava “lavare”: questa parola si sarebbe poi trasformata nell’italiano “bucare” e di conseguenza “fare il bucato”.

Al di là della motivazione linguistica, c’è anche una derivazione culturale.

Nel Medioevo le donne infatti mettevano i panni all’interno di un recipiente di legno o terracotta che poi coprivano con un telo bucherellato versandoci dentro acqua e un composto di cenere di legna che aveva la stessa funzione del sapone. Il telo bucato filtrava la cenere eliminandola così da rendere i panni puliti e poter essere risciacquati nelle fontane!

Da allora diciamo “fare il bucato” e a pensarci bene anche il cestello della lavatrice è bucato… E voi, sapevate che derivasse da questa usanza?