Francesco Hayez nacque il 10 febbraio del 1791 da una famiglia di umili origini. Lo zio lo indirizzò all’arte ma la vera svolta arrivò nel 1809 quando, a Roma, incontrò Antonio Canova.
Dopo il periodo romano si trasferì a Milano dove conobbe i maggiori esponenti del Romanticismo letterario come Alessandro Manzoni.
Senza dubbio il dipinto più famoso di Hayez è Il Bacio, realizzato nel 1859 e oggi conservato alla Pinacoteca di Brera, è uno dei simboli del Risorgimento italiano. Il quadro non rappresenta un semplice atto di amore tra due amanti ma cela un significato politico: il colore delle vesti dei personaggi è un’allusione alle bandiere degli stati francese ed italiano che stavano per unirsi dopo l’incontro tra Vittorio Emanuele e Napoleone III.
Il Bacio non ha una sola versione ma ben tre! Nella versione del 1861 la giovane donna indossa un vestito bianco che, insieme al mantello verde e alla calzamaglia rossa dell’uomo, rappresenterebbe la bandiera italiana. Il dipinto del 1867 invece presenta alcuni elementi ornamentali come un drappo gettato sugli scalini e una bifora in posizione più centrale.
Francesco Hayez ci ha regalato tre “baci”, uno più bello dell’altro!