Maria Francesca Cervo e l’Immenso della poesia

La mia scelta di pubblicare una personale raccolta di testi è nata da una proposta fattami dalla Casa Editrice Dantebus. Ho raccolto con orgoglio e timore questa sfida dopo la prima pubblicazione con altri autori nella Collana Poetica “I Poeti di Via Margutta” e nella seconda pubblicazione nella Collana Poetica “Vie” vol. 48. Immenso nasce dalla selezione di poesie tra i due volumi e 30 poesie inedite. È un invito a osservare, vivere le emozioni di ciò che ci sta attorno. Una finestra sul mondo è il senso della mia poesia, espressa magistralmente dalla grafica della copertina. La poesia per me nasce da molto lontano, sin dalle scuole primarie, come esigenza di scrivere ciò che mi colpiva, usavo le parole per esprimere quello che per altri diventava creativo nel disegno. Vari autori mi hanno impressionato nei loro testi sia nei classici che nei contemporanei. Stare in mezzo alle persone per lavoro mi ha aiutato a cogliere quel filo sottile che le accomuna, lavorando con l’estero nei contatti per una ditta commerciale e negli anni in assicurazione seguendo sinistri. Amo tutte le mie poesie, due forse al meglio narrano momenti particolari: “Il viaggio“, rinascita dopo un momento difficile e “Il sogno nel cassetto” quando mi è stato proposto di scrivere e pubblicare. Non potrei vivere senza poesia.

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