Interviste d’Autore – Cecilia Marinelli

La poesia di incipit presente in questa collana “Finché ce la fai” possiamo ritenerla un manifesto della sua poetica? Perché ha ritenuto importante che fosse la prima?

“Voglio augurare
Di vivere la propria vita dando sempre 
Il massimo, e soprattutto, nel difficile, senza mollare mai 
Perché 
La vita è una e non torna. 
Vi auguro anche di 
Credere
Nei grandi valori 
Con 
Gli ideali giunti per costruire
Un mondo migliore
Dove regni
La fraternità tra tutti i popoli.
Ecco il perché
Della mia realtà 
“finché ce la fai”
Come 
Poesia di incipit.”
 

“Non smettere mai di sognare.” Questo sembra essere il motto della sua poetica, è così? Con la sua poesia spera che i lettori possano trarre un messaggio di positività?

“La mia poetica ha preso valore e nuova consapevolezza con Dantebus, una bellissima esperienza, che, auguro a tutti di fare perché ci rende migliori ogni giorno imparando dagli altri.
Sin da bambina quello che mi caratterizza è
Avere a cuore gli altri
E anche quando per me vedo nero
Agli altri faccio l’impossibile
Per dare coraggio e speranza
Perché
Quello che
Conta è seminare
Poi
Ognuno farà il suo percorso di vita.
Di sicuro con il dono della Fede diventa tutto più importante perché noi siamo la matita di Dio ed il suo strumento.
Abbiamo il compito di essere ognuno luce
Per gli altri.”

Nelle sue poesie vediamo versi molto brevi, a volte di una sola parola. Perché sceglie questa cifra stilistica? Crede sia più fruibile?

“La mia scelta di
Brevità e semplicità 
Dei versi
Come 
Della non punteggiatura 
È 
Nella consapevolezza
Che 
Ancora ci sono persone 
Quasi analfabete
E con difficoltà di comprensione 
Quindi 
Per arrivare a tutti
È fondamentale 
Esserci 
Per 
Regalare
Una emozione. 
Se imparassimo ad essere tutti più umili
Quanto sarebbe bello 
Perché 
Ognuno è 
Allievo e Maestro. 
Tutti abbiamo il nostro vissuto da donare agli altri 
Ed essere così 
Bellezza nel mondo 
Dove tutti possiamo
Scoprire 
Riscoprire
Gioire
La magia dell’arte.”
 

Quali sono i suoi progetti futuri come scrittore? Attualmente sta scrivendo?

“Scrivere per me è tutto.
Da sempre scrivo ovunque anche nelle scatole delle scarpe.
Ho fogli volanti ovunque perché
Io amo la penna, i fogli, la calligrafia.
Con la tecnologia
Devo fare ancora
Tanta strada.
Mi piace scrivere ed anche leggere
Perché
Se non leggi
Non comprendi
Ma
Il mio pensiero è sempre rivolto a
Tutti coloro che
Non hanno la possibilità di
Gustare la bellezza dell’arte perché vivono nel disagio.
Ed allora il nostro motto sia andare nel quotidiano a portare il messaggio della gioia e speranza.
Grazie Dantebus perché
Mi avete permesso di
Crescere e Mettermi alla prova.”

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