La storia d’amore tra Orfeo ed Euridice è una delle storie d’amore più belle e struggenti della mitologia greca, un amore intenso e destinato a rimanere eterno…

Euridice era una delle bellissime Amadriadi, una ninfa dei boschi che, per sua natura, viveva all’interno di un albero. Un giorno Orfeo, giovane bello e amato da ogni creatura grazie al suono della sua lira che ammaliava chiunque la ascoltasse, incontrò la bella ninfa e se ne innamorò perdutamente. I due giovani, innamoratisi, si sposarono e vissero felici finché Aristeo, figlio di Apollo, si innamorò di Euridice e, non ricambiato, tentò di portarla via con la forza. Euridice iniziò una corsa sfrenata interrotta dal morso letale di un serpente.

Dopo la morte di Euridice, Orfeo non fece altro che disperarsi: compose canzoni così belle da commuovere persino le terribili Erinni. Un giorno prese una decisione drastica: scendere nel regno dei morti e chiedere ad Ade e Persefone di riportare in vita Euridice.

Sceso negli Inferi, Orfeo commosse tutti grazie alla sua lira e riuscì ad ottenere di riportare Euridice del mondo dei vivi a patto che si fidasse e non si girasse mai indietro per guardarla…

Orfeo sentendo l’amata che lo chiamava non riuscì a trattenersi e arrivati alla soglia del mondo dei vivi si voltò e vide Euridice scomparire per sempre, un’altra volta.

Un amore che, almeno per un attimo, ha superato anche il confine della morte…