Nella vita ha fatto degli studi relativi alla grafica. È questo il modo in cui si è avvicinata alla fotografia?
“Ho studiato Grafica pubblicitaria, e ho scoperto la fotografia nella camera oscura.”
“Hope” è lo scatto che ha scelto per la collettiva. Perché?
“HOPE è lo scatto che ho scelto: l’ho fatto il 5 marzo 2020 in un momento di pandemia per rappresentare il fatto di non perdere mai la speranza e continuare con lentezza a fare le cose senza rinunciarci perché tutto passerà!”
Va alla ricerca dei suoi scatti o sono loro a trovarla?
“Vado alla ricerca degli scatti ma poi l’istinto ha il sopravvento sull’attimo che cerco di immortalare.”
In un momento difficile di pandemia quale ruolo ha per lei l’artista?
“L’artista è quello che nel momento di pandemia riesce a rendere tutto più leggero e le cose prendono colore, e fa sognare chi le guarda.”