Dario Fo è nato il 24 marzo del 1926 a Monvalle. Suo padre era un capostazione appassionato di teatro tanto da far parte di una piccola compagnia teatrale, il nonno invece era solito raccontargli storie arricchendole di aneddoti: queste due figure sono state per Fo una fonte di ispirazione rispetto al suo modo di fare teatro.

Una concezione unica e particolare del teatro tanto da aver inventato una nuova lingua: il grammelot. Un misto della lingua usata dai giullari medievali unita ad alcuni termini del dialetto padano e del linguaggio della Commedia dell’Arte.

Una carriera fatta di tanti riconoscimenti, uno su tutti… il Premio Nobel nel 1977. Dario Fo apprese di averlo vinto… in macchina! Era infatti in viaggio insieme ad una giovanissima Ambra Angiolini mentre giravano la puntata di un programma televisivo.

In seguito, in una intervista, disse che quel premio lo aveva vinto insieme a sua moglie e compagna d’arte: Franca Rame. Un amore che durò fino alla morte di lei nel 2013 e che fu un vero e proprio colpo di fulmine! Sembra che Dario, dopo aver visto una sua foto, esclamò: “Che bella!”. Di lì a poco si conobbero personalmente e si innamorarono proprio sul palcoscenico diventando una coppia sia nella vita che in ambito artistico.