Avete mai sentito parlare degli Scapigliati? Si tratta di una corrente letteraria ottocentesca i cui membri si scagliarono contro il romanticismo italiano e la cultura risorgimentale.
Il termine Scapigliatura fu coniato da Cletto Arrighi nel suo romanzo “La Scapigliatura e il 6 febbraio”.
Gli Scapigliati furono i primi a far emergere il conflitto tra artisti e società: i temi principali erano il rifiuto della normalità borghese, la vita bruciata dal vizio e i drammi quotidiani.
I loro atteggiamenti furono la ribellione, la trasgressione e l’antiaccademismo.
Entrarono in forte polemica anche con Alessandro Manzoni che rappresentava il simbolo di tutto il costume dal quale volevano discostarsi.
La poetica degli Scapigliati fu ripresa del Decadentismo successivo: da Gabriele D’Annunzio fino a Giovanni Pascoli.
Gli Scapigliati conducevano una vita dissoluta dandosi all’alcol e alle droghe… sono stati le vere rock star dell’Ottocento!