È una pittrice autodidatta proveniente da una famiglia d’artisti. Chi l’ha fatta avvicinare al mondo artistico? Quali sono i suoi ricordi d’infanzia più cari legati all’arte?
“In realtà, sin da quando ho avuto l’uso della ragione sono stata affascinata dall’arte, soprattutto dal disegno e dalla pittura; ho avuto sempre un’ammirazione per i lavori pittorici dei miei fratelli, sono cresciuta nel mondo dei dipinti, dell’artigianato, degli stilisti; insomma, diciamo che vengo da una famiglia immersa in diversi modi di fare arte. Quindi, per me sono stati tutti questi fattori a farmi avvicinare al mondo artistico. I ricordi che ho in mente sono di quando ero molto piccola, passavo ore a creare i miei libri di favole, facevo i miei disegni che poi descrivevo anche a parole; ero molto brava a preparare le cartoline giganti, che dipingevo ad acquerello per i compleanni dei miei cari. Mi rendeva felice vedere le persone guardare i miei progetti.”
Come ha realizzato l’opera Madre Terra? A cosa si è ispirata?
“La mia opera è stata creata con pittura acrilica su tela, è stata realizzata interamente a mano, utilizzando diversi tipi di pennelli; a volte, mentre dipingevo con un pennello, usavo due pennelli con l’altra mano per ottenere il colore desiderato, così potevo raggiungere i miei obbiettivi per quello che volevo creare. Mi sono ispirata al nostro pianeta, volevo vederlo nel modo che ho utilizzato, ammirando la bellezza e i colori della nostra Terra e di quanto è immenso e meraviglioso il luogo in cui abitiamo.”
Perché predilige soggetti legati alla natura e al mondo tropicale? Cosa crede abbiano “in più”?
“Questo avviene perché è proprio la natura che ci regala i colori e mi piace giocare e creare attraverso la sua bellezza. Invece, del mondo tropicale ho proprio bisogno. Allora esprimo tutta la mia emozione sulla sua bellezza, sul mare, il verde, il sole, l’estate. Io penso che se dipingo qualcosa che è un dono di Dio, in verità non riesco a rispondere a parole, ma so di rispondere con l’anima e poi, la natura e il mondo tropicale hanno un’energia che va oltre ogni cosa.”
Si sente realizzata come artista? Crede di essere arrivata al punto più alto della sua sperimentazione artistica?
“Sono contenta di quello che faccio e che la gente lo apprezzi. Sono umilmente me stessa, però penso che un artista non finisca mai di imparare, ogni opera creata insegna a realizzarsi di più nella vita. Niente affatto, ho ancora tanto da sperimentare, sono dell’idea che nella vita non si finisce mai di imparare, ma sono soddisfatta di quello che faccio, penso di esprimere molta passione, tanta emozione e vero impegno nel mio lavoro.”