Gustav Klimt nasce a Vienna e a soli 14 anni vince una borsa di studio presso l’Accademia delle Belle Arti della città natale.
Forse non lo immaginavate ma iniziò la sua carriera artistica come decoratore d’interni: la sua arte è ricca di elementi decorativi. Alla fine dei suoi studi, insieme a suo fratello e un caro amico, aprirono uno studio di interior design dal nome “The Company of Artists”.
La loro compagnia era ben avviata ma due eventi tragici segnarono la vita del pittore: vennero a mancare entrambi i suoi soci, il fratello e l’amico. Lo stile di Klimt cambiò quasi completamente abbracciando il Simbolismo e gli elementi dell’Art Noveau.
Come capirne la pittura? Questa risposta la diede Klimt stesso: “Chiunque volesse capire qualcosa di me come artista (che è l’unica cosa che conta) dovrebbe guardare attentamente alle mie fotografie e da lì provare ad indovinare chi sono… e cosa voglio”. Le donne erano indubbiamente il suo punto debole: sembra che abbia avuto 14 figli illegittimi di cui solo 4 riconosciuti!
Le opere di Klimt saranno esposte a Roma presso Palazzo Braschi fino a marzo 2022: non potete perderla!