Anna Bolena, moglie di Enrico VIII, è passata alla storia come una delle prime icone di femminismo grazie alla forza delle sue idee e al suo anticonformismo.
L’incontro tra Anna Bolena ed Enrico VIII avviene quando diventa la dama di compagnia di Caterina d’Aragona: un colpo di fulmine per il re che diventa ossessionato dalla sua bellezza insolita tanto da riempirla di doni e di gioielli preziosi (alcuni pare addirittura che fossero della moglie Caterina!).
Tanta è la smania che Enrico corre a Roma per chiedere l’annullamento del suo matrimonio senza ottenerlo. Dopo cinque anni sposa comunque Anna che cede alle avances del re: Enrico VIII diventa ufficialmente bigamo e così viene scomunicato dal Papa!
Nel giugno 1533 Anna Bolena diventa regina a tutti gli effetti e nel mese di settembre dà alla luce la loro prima figlia. Passano gli anni e Anna rimane incinta più volte senza riuscire mai a portare a termine la gravidanza: Enrico, ormai invaghito di un’altra donna, fa di tutto per allontanare Anna fino ad istituire una commissione che investigherà per “tradimento e altri crimini” alcuni gentiluomini di corte al servizio del re, e di conseguenza vicini ad Anna.
Anna viene arrestata il 2 maggio del 1536, accusata di adulterio, incesto e alto tradimento.
Il 19 maggio,vestita con un mantello di ermellino, si dirige al patibolo e viene decapitata. Le sue ultime parole furono: “Sono qui per morire […] e mi congedo dal mondo. Pregate per me”. Il 30 maggio Enrico VIII si sposerà per la terza volta.Se non l’avete ancora fatto vi consigliamo di vedere la serie tv in uscita “Anne Boleyn” per saperne di più su questa incredibile figura.