Il Decameron, opera scritta tra il 1349 e il 1351 da Giovanni Boccaccio, è più attuale che mai!
L’opera infatti è una raccolta di cento novelle raccontate da una brigata di sette donne e tre uomini che decidono di spostarsi dalla città di Firenze, quando, nel 1348, venne devastata dalla peste. Non vi ricorda qualcosa? Le lunghe file di macchine per uscire dalla città poco prima che il governo vietasse gli spostamenti prima del lockdown…
Il nome deriva dal greco e significa “dieci giorni”: ogni giorno ognuno di loro racconta una novella per un totale di dieci novelle al giorno, fatta eccezione per il venerdì e per il sabato. All’inizio di ogni giornata viene eletto un re che decide il tema al quale devono attenersi tutti i “cantastorie”.
Il risultato è una fantastica miscellanea di tematiche ed argomenti, i principali sono: l’amore, la fortuna e l’intelligenza.
Il gruppo di giovani trascorre così dieci giorni lontano dal caos di una Firenze “pestilente” passando il tempo a raccontarsi storie… un po’ come tutti noi che lo abbiamo passato principalmente in cucina sperimentando nuove ricette!
Il Decameron è più attuale che mai e nel tempo libero vi consigliamo di leggere qualche novella come quella con protagonista il furbo e simpatico Chichibio!
Un curiosità extra: lo sapevate che è stato Giovanni Boccaccio a definire “divina” la Commedia di Dante? É grazie a lui se oggi la chiamiamo “La Divina Commedia”.