A Roma, nella sede di Villa Massimo, in mostra ritratti e immagini iconiche, tra Berlino e New York, dei due grandi fotografi tedeschi
All’Accademia Tedesca di Roma, dal 6 ottobre al 24 novembre 2017, sarà aperta al pubblico la mostra fotografica Fotografia 4 Lotte Jacobi – Alfred Eisenstaedt.
La mostra, curata dalla storica della fotografia Ute Eskildsen, è la quarta (da qui Fotografia 4 del titolo) di una serie espositiva che illustra l’evoluzione della fotografia tedesca dagli anni venti a oggi e che mette in dialogo o in contrasto le opere di due fotografi di un’epoca.
La scelta di quest’anno ricade su due fotografi, Lotte Jacobi e Alfred Eisenstaedt, che conseguirono successi professionali a Berlino durante la Repubblica di Weimar, ma in quanto ebrei non poterono svilupparli ulteriormente in Germania a seguito dell’avvento al potere dei nazionalsocialisti nel 1933. Entrambi riuscirono a emigrare negli Stati Uniti nel 1935 dove si affermarono in particolare nel campo della ritrattistica (Jacobi) e nel fotogiornalismo (Eisenstaedt).
Le fotografie di Lotte Jacobi (1896-1990), nonostante l’influenza della Nuova Oggettività, in cui prevalevano gli scorci della vita reale, rimandano a un linguaggio formale di transizione. I ritratti hanno ancora l’effetto flou della messa a fuoco di una camera di grande formato e richiamano la tradizionale fotografia realizzata in studio. Molto diverse sono invece le fotografie dedicate alla danza realizzate parallelamente ai ritratti, così come quelle in cui sono immortalati gli interpreti di diversi teatri berlinesi.
Per Alfred Eisenstaedt (1898-1995) invece la ritrattistica individuale, in questo si distingueva da Lotte Jacobi, non era il suo principale ambito di attività. Il suo interesse e la sua concentrazione erano rivolti all’osservazione di situazioni. Diversamente da Lotte Jacobi, l’emigrazione forzata nel 1935 non rappresentò per Alfred Eisenstaedt una netta cesura a livello professionale, grazie alla sua pluriennale collaborazione con l’Associated Press a Berlino.
In mostra saranno presenti 18 fotografie di Lotte Jacobi e 30 fotografie di Alfred Eisenstaedt, di cui la maggior parte sono stampe vintage degli anni ’30-’50. Le fotografie provengono dal Münchner Stadtmuseum, Museum Folkwang, Essen, Museum für Kunst und Gewerbe Hamburg, Axel Springer Syndication GmbH, ullstein Bild Berlin e la collezione del Haus der Photographie -Sammlung F.C. Gundlach, Hamburg.