In che modo ha selezionato la fotografia da esporre? Quale valore ha per lei e cosa desidera trasmettere agli spettatori attraverso questo scatto?

Ho scelto Altrove la Calima per la sua essenzialità. La terra, l’aria, il mare e la presenza umana. Avvolti dal calore e dal colore. L’essenziale per la vita come la conosciamo.

Quale consiglio darebbe a qualcuno che inizia a scoprire la fotografia?

Portarsi sempre a presso la macchina fotografica. C’è sempre qualcosa per la quale vale la pena eternare il momento. A livello tecnico consiglierei di scattare in manuale regolandosi con tempi di posa e aperture dei diaframmi e aiutandosi con gli ISO. Penso che ancor prima sia essenziale l’inquadratura e capire la profondità di campo per focalizzare ciò che si desidera.

C’è un tema ricorrente nelle sue opere? Se sì, quale?

Son propenso a fotografare qualsiasi istante. Poi che sia un controluce, un ritratto o una foto naturalistica dipende dal momento e dalla sensazione. La cosa più importante è che far foto mi faccia star bene come sa fare quest’arte.

Quando si è avvicinato alla fotografia? Ha sempre scattato in digitale o anche in analogico? Nel corso degli anni ha seguito dei corsi per studiare nuove tecniche?

Mio padre era un fotografo non di professione ma un artista dotato di tutte le conoscenze in ambito. I miei ricordi vanno da quando sviluppava le foto in camera oscura fino ai tempi dell’avvento del digitale quando stette al passo del tempo. Così fin da piccolo avevo qualche macchina fotografica tra le mani e seguivo i suoi consigli. Nell’ultimo decennio son riuscito a dare più spazio alla fotografia apprendendo varie tecniche e scattando molto.

C’è un progetto fotografico che le piacerebbe realizzare ma che non ha ancora avuto l’opportunità di fare?

Mi piacerebbe realizzare una mostra con foto mie e di mio padre che rappresentino il nostro modo di vedere, e di aver visto la vita. A livello compositivo mi cimenterei di più sulle lunghe esposizioni e sull’uso del flash in modo tale da passare da un limite all’altro del tempo di posa fotografico.