La sua passione per la scrittura nasce dall’infanzia oppure si è manifestata più di recente?

La passione per la scrittura nasce da quando ero ancora molto piccola, mi piaceva tenere un mio diario in cui scrivere anche le più piccole o “grandi” cose che mi succedevano. Più di recente invece ho approcciato anche il mondo della poesia.

Qual è il momento della giornata che predilige per la scrittura dei suoi componimenti e perché?

Non credo ci sia un momento specifico, la scrittura per me nasce nel momento in cui sento il bisogno di fermare dei pensieri con le parole. Forse, se dovessi scegliere, indicherei il pomeriggio come momento in cui magari ho più tempo e calma per potermi dedicare di più.

In che modo nascono le sue poesie? Sono frutto di momenti di vita reale e personale oppure le piace scrivere di sentimenti universali?

Entrambe: alcune nascono da sensazioni personali scaturite da certe situazioni che vivo o che ho vissuto, altre hanno un senso più ampio; “ispirate” è il termine che mi viene in mente per queste ultime, che non nascono da un episodio, ma fluiscono dai sentimenti stessi.

Crede che la scrittura poetica l’accompagnerà per tutta la vita? Riuscirebbe mai a farne a meno?

Non so se mi accompagnerà per tutta la vita, non posso prevedere il futuro. So che in questo momento mi sta accompagnando lungo questo tratto del percorso e per ora non riesco a farne a meno per il semplice motivo che mi viene spontanea, se poi un giorno non dovrà più essere così me ne farò una ragione, ma non smetterò mai di esserle grata.