Quali sono i suoi punti di riferimento letterari? Quali autori l’hanno più influenzata a livello stilistico e perché?
“Alda Merini, Mario Luzi e Jolanda Insana sono i primi che mi vengono in mente. Ho sicuramente più riferimenti musicali che letterari: per me la poesia è finemente legata alla scrittura musicale, ne segue i ritmi e l’agogica. Le mie parole escono dai suoni che la musica evoca dentro di me. Ci sono compositori di musica classica particolarmente illuminanti e che mi innescano con facilità questo processo: J.S. Bach, M. Ravel, B.Bartok e O. Messiaen. Da loro traggo ispirazione come musicista e come scrittrice di poesie.”
Quale tra le poesie della raccolta sente più cara o rispecchia maggiormente il suo sé poetico e perché?
“Impossibile dirlo. Quando scrivo una poesia lo faccio sull’onda di una emozione che ritorna, provata anche a distanza di tempo. Sono sempre io, in egual misura, in ogni mio scritto, con la stessa affezione e la stessa incisività. Semmai potrei evidenziare un tema ricorrente e che per me è molto importante: tutte le poesie d’amore che scrivo sono rivolte contemporaneamente ad un uomo e alla musica, possiedono questa duplice lettura.”
I termini che sceglie di utilizzare nelle sue poesie sono ricercati e studiati oppure sono frutto dell’ispirazione del momento?
Scrivo di getto: le migliori poesie, quelle naturalmente più fluide, sono nate tutte così. Non nego però che ultimamente sto cercando di raffinare il mio stile: come nello studio musicale la tecnica mi aiuta ad esprimermi in maniera più completa, così sto imparando a concepirlo anche per la poesia.
Qual è il sentimento che la spinge a scrivere poesie? Sente che la aiuta ad affrontare meglio i sentimenti e la vita quotidiana?
Scrivere mi rilassa e mi pacifica interiormente, mi aiuta ad affrontare la complessità della vita. Sono una persona timida e chiusa per tutto ciò che mi tocca nel profondo. La poesia è un mezzo per entrare dentro quella profondità e farla riemergere per capirla, accettarla e ridonarla al mondo con la speranza che questo processo possa essere d’aiuto e possa far stare meglio anche qualcun altro.