Le opere esposte nella mostra “6 Pittori Special edition” intrecciano le tradizioni di pittura e letteratura, rompono canoni, sorprendono e divertono. Da dove nasce l’idea di questo suo personale filone artistico che lega le 5 opere esposte? Quale messaggio fondamentale vuole trasmettere?
Il mio messaggio è quello di trasmettere chi sono io, l’artista Laura Strazzari, non una qualunque, ma un’artista piena di creatività, passione, divertimento ed emozione.
L’opera “Punto Luce” un punto bianco emerge al centro di un fondo blu, penetra profondamente lo sguardo dello spettatore, cattura e quasi ingloba l’osservatore nell’opera stessa. Era questo il suo intento quando ha dipinto l’opera?
Sì, esatto. L’obiettivo era quello di rivelare cosa c’è dentro il punto luce bianco perché dentro ognuno di noi c’è la voglia di scoprire.
La sua arte in che rapporti è con il mondo della fumettistica e del cartoon? Ne prende ispirazione?
Sì, mi piacciono i fumetti, i manga e i cartoon, infatti li leggo sempre e guardo sempre la TV perché è divertente, emozionante e mi riempie di ispirazione creativa.
L’opera “Fluido” è un astratto sperimentale, dove, in una scena spezzata, divisa a metà tra il bianco perla e il lilla, un fluido nero, si insinua quasi a formare il simbolo dell’infinito. Come è nata l’idea di questa sua opera?
Il “Fluido” è la nota di un vino gustoso che trasmette il movimento di un’onda del mare, è come se fosse la pubblicità di un vino che dà l’impressione di poterlo bere all’infinito.