Se dovesse scegliere tra i grandi scrittori o artisti quello che sente più affine a lei e alla sua poetica, chi sceglierebbe e perché?

“Sceglierei Alda Merini perché ha scritto deI suo vissuto con sensibilità e dolore.”

Leggendo le sue poesie si coglie I’idea che per lei la poesia sia guarigione, salvezza redenzione… è veramente così? Questo è il ruolo che assolve la poesia nella sua vita?

“NeIIa mia vita Ia poesia è entrata tardi ma con vigore. Il suo ruolo è quello di poter esteriorizzare i miei pensieri, iI mio vissuto e rapirmi quando scrivo facendomi vivere in un altro mondo.”

La poesia di incipit presente in questa collana “A casa dovrò tornare” possiamo ritenerla un manifesto della sua poetica? Perché ha ritenuto importante che fosse la prima?

“Sicuramente possiamo ritenerla un parte della mia poetica e l’ho scelta come prima perché è quella che più mi piaceva.”

Sappiamo che la sua passione per la scrittura è recente, nasce nel 2021 ma cresce ogni anno con la scrittura in prosa e in versi. Quali sono i suoi prossimi progetti come scrittrice? Ritiene possa essere una passione momentanea oppure è certa che non I’abbandonerà mai?

“Le idee e i progetti sono tanti, ancora da mettere in ordine. L’unica mia certezza è quella di avere sempre questa voglia di scrivere e tante tante idee che sgorgano spontanee, senza fatica alcuna. Sono certa che non I’abbandonerò mai, fino a che avrò la capacità di scrivere.”