In che modo ha selezionato le poesie da inserire in questa collana? Sapendo che sarebbero entrate a far parte di una collana in versione audiolibro, ha preso in considerazione aspetti particolari legati alla fonetica o alla tematica trattata?

“Ho scelto le poesie da inserire in questa Collana Poetica, in base ai messaggi intrinseci di ogni singola poesia e che hanno avuto un notevole interesse sociale e culturale, sottolineato da critiche letterarie, fatte da persone di elevato livello culturale. Ho seguito il mio cuore pieno di amore e di valori da trasmettere. Non ho pensato minimamente a come si potrebbero prestate ad una lettura fatta da una persona che non fossi io.”

Nella sua raccolta dà spazio alla figura della donna. Un componimento, dal titolo “Donne” ne è l’emblema.. Cosa significa per lei essere donna? Può spiegarci meglio cosa vuole trasmettere con questo componimento?

“Il messaggio che voglio trasmettere con la Poesia “Donne”, è la mia coerenza con L’essere Donna. Perché siamo la Colonna portante del Mondo, dal Momento che veniamo al Mondo. Fino alla fine dei nostri giorni, abbiamo un ruolo importante nella società, perché per molte è stato dato il dono del concepimento e per chi come me, non ha potuto essere madre, ugualmente un forte istinto materno che si riversa su altri. Significa essere in grado di affrontare grandi sacrifici soprattutto se oltre ad occuparci della casa della famiglia, dobbiamo lavorare per dare il nostro contributo alla famiglia. Siamo forti e siamo fragili, siamo sensibili e attente. Purtroppo, in questa società, essere Donna è sempre più difficile vivere serenamente anche dei rapporti affettivi, quando si subiscono ingiuste violenze morali fisiche, a volte addirittura a rischio della propria salute e vita. Essere donna, significa vivere in armonia col proprio corpo che cambia col passare del tempo e amarsi ugualmente perché la nostra vera essenza nel cuore e nella mente, non cambia mai. Essere Donna significa amare e vivere nel profondo del proprio io, con la consapevolezza che il Mondo ci deve portare rispetto, ci deve dare il diritto alla libertà alla parola e ai diritti umani fondamentali. Poi, l’amore che vogliamo, è un Amore sincero pulito e profondo e non abbiamo bisogno di tanti regali, se al nostro fianco abbiamo persone che ci amano e capiscono il nostro cuore il nostro aiuto, i nostri sacrifici e la nostra Essenza. Essere Donna è accogliere il tempo che passa, vivere questo “Tempo biologico”, serenamente e continuando a piacersi, ad amarsi e a vedere sul nostro volto, i segni del nostro vissuto, con orgoglio di ciò che abbiamo fatto e ciò che siamo state per noi stesse e per il Mondo. Donne Semplici o di carriera, l’importante è addormentarmi col pensiero che: Sono Fiera di essere Donna e… Mi amo per ciò che sono.”

Quanto e in che modo la sua vita privata, gli studi intrapresi e il suo lavoro influenzano la sua poetica?

“Io nelle mie poesie sono realistica, me stessa nel mio percorso di vita e ricerca interiore. A volte prendo spunto da realtà che mi circondano e colpiscono nel profondo. Non ho mai avuto la possibilità di studiare in materia Letteraria, non ho mai avuto la possibilità di leggere, però ai tempi della scuola media, la Poesia Cavalla Storna del Pascoli, il Racconto L’Uomo dal fiore in bocca di Pirandello, La Divina Commedia, mi hanno fatto percepire una certa sintonia con i grandi. Anche I Promessi Sposi del Manzoni, mi rispecchia nei miei Racconti autobiografici.”

Qual è il sentimento che la spinge a scrivere poesie? Sente che la aiuta ad affrontare meglio i sentimenti e la vita quotidiana?

“Quando scrivo, siano Poesie, Racconti o Romanzo, sono invasa da un sentimento di Amore, sensibilità, comprensione, compassione, altruismo. E sento di dover trasmettere, la mia vicinanza, solidarietà, la mia forza interiore a reagire, ad esternare gioie e dolori condivisibili, per aiutare me stessa e gli altri. Perché solo quando posso aiutare gli altri, prima ancora di me stessa, mi sento di essere la persona più ricca del mondo a livello spirituale. Ho avuto in dono, la parola, una parola che diventa scrittura, e quando esterno il mio mondo, mi sento una pace interiore indescrivibile perché so, in quel momento che qualcuno altro può identificarsi e trovare conforto nelle mie parole.”