È docente di Tecnica Stilistica, Ergonomia e Percezione Visiva. C’è un collegamento tra le materie che insegna e la fotografia? 

“Sono sicuramente collegate, in tutte queste materie la fotografia è una parte importante per comunicare, specialmente nella percezione visiva dove attraverso immagini fotografiche si possono capire e visualizzare meglio la sezione aurea, le leggi della Gestalt e le illusioni ottiche. Anche nella stessa fotografia applicando queste materie è possibile cogliere visioni differenti.”

“Percezioni in blu” è lo scatto, quasi monocromatico, che ha scelto di esporre durante la mostra collettiva di fotografia. Perché ha scelto proprio questo scatto tra i tanti che avrà realizzato?

“Il colore blu secondo Max Luscher rappresenta la calma, l’esperienza e la pace interiore. Nell’attuale periodo storico il blu è un colore di compensazione, comunica il bisogno di equilibrio e stabilità per il presente e futuro. Ognuno attraverso la visione del blu ritrova la propria pace e sicurezza. Nella fotografia il molo è libero, la bitta è vuota, il mare è leggermente increspato, la rappresentazione fotografica è semplice ma ha una comunicazione importante. Si è pronti ad attraccare o si è già partiti?”

Definisce la fotografia “la sua grande passione”. Come e quando è nato questo amore per la fotografia?

“Da piccola i miei genitori acquistarono una macchina fotografica costosa ma difficile da usare e mio padre incollò sul retro un biglietto con lo schema per l’uso. Questa difficoltà mi ha incuriosito ancora di più a capire come poter immortalare quello che vedevo. La fotografia mi ha sempre permesso di visualizzare oltre al soggetto i piccoli dettagli o la profondità dello sfondo. Una visione completa, dove poter interpretare la realtà unendola all’arte.”

Ha attraversato diverse “fasi” nel corso della sua sperimentazione fotografica o ha subito trovato la sua cifra stilistica?

“Ho attraversato decisamente molte fasi. Da molti anni mi sono concentrata sulla percezione degli elementi: natura, architettura, prospettiva e riflessi nelle mie foto sono sempre elaborati attraverso il colore.”