Via Margutta è una vera e propria istituzione romana. Questa piccola via si trova nel pieno centro di Roma e negli anni Cinquanta, dopo il film “Vacanze Romane”, è diventata una strada esclusiva, dimora di numerosi artisti dal calibro di Federico Fellini e Anna Magnani.

Prima di tutto Via Margutta è la strada degli artisti per eccellenza: Antonio Canova ebbe lì il suo atelier e nel corso dei secoli molti pittori come Pablo Picasso  vissero nelle vicinanze di questa splendida e caratteristica via.

Giorgio De Chirico vi si trasferì nel 1944 come ricorda una delle tante targhe che è possibile ammirare lungo la strada.

La pittrice Novella Parigini fu una grandissima sostenitrice del valore artistico di questa via tanto da battersi quando, a causa della speculazione edilizia, si volevano trasformare i mini-atelier in appartamenti. Difese apertamente la rassegna dei “Cento Pittori”, da lei ideata e voluta già nel 1955, sostenendone l’importanza e considerandola un’occasione soprattutto per gli autori emergenti. 

Tutt’ora via Margutta è sinonimo di arte e pittura, un luogo fuori dal tempo nel pieno centro di una città caotica: eppure lì il tempo sembra essersi fermato.

Per questo Dantebus Edizioni ha scelto via Margutta per aprire la sua prima galleria d’arte: “Tutte le strade portano a Roma… via Margutta porta al mondo”.