Una poesia di poeta73:
” … fuori di lui quel nome suonava come lo zefiro a primavera,
un alito di ginestra sui poggi,
un refolo di salvia sui sentieri.
Dentro di lui quel nome era tempesta che alzava sabbia nel deserto,
mare grosso che mostrava nerborute onde al naufrago,
voce di Bora che spazzava e spezzava eco di voli di farfalle… “
poeta73
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