In che modo ha selezionato la fotografia da esporre? Quale valore ha per lei e cosa desidera trasmettere agli spettatori attraverso questo scatto?
Ho selezionato questa determinata foto perché l’occasione della mostra di Dantebus a Roma si è presenta nel momento in cui in Florida c’è stato l’uragano Milton, di conseguenza ho scelto questo scatto per dare valore e memoria a quello che succede nel mondo, anche se lontano da noi e non ci ha colpito direttamente. Volevo dare importanza a tutte quelle persone e a tutta la loro sofferenza, racchiudendole in questo scatto che ricorda appunto la distruzione.
Quale consiglio darebbe a qualcuno che inizia a scoprire la fotografia?
A chi sta facendo i primi passi adesso nella fotografia consiglio di non comprare attrezzature costose subito, pensando che sia quello che fa la differenza, ma di continuare a provare a scattare con quello che si ha, in modo da capire i meccanismi e le diverse strategie, perché alla fine non è il pennello che fa il pittore.
C’è un tema ricorrente nelle sue opere? Se sì, quale?
Nelle mie foto non c’è un tempo ricorrente, ma ciò che accomuna ogni mio singolo scatto sono emozioni che provo quando scatto e che spero arrivino a chi guarda.
Quando si è avvicinato alla fotografia? Ha sempre scattato in digitale o anche in analogico? Nel corso degli anni ha seguito dei corsi per studiare nuove tecniche?
Mi sono avvicinato alla fotografia circa un anno fa, per passione, facendo un corso base e uno avanzato, il resto è tutta pratica. Ho utilizzato sempre il digitale anche se mi piacerebbe tornare indietro nel tempo provando anche la fotografia analogica per comprendere a pieno la storia di questa professione. Al momento non sto facendo altri corsi ma mi istruisco da autodidatta attraverso video e libri.
C’è un progetto fotografico che le piacerebbe realizzare ma che non ha ancora avuto l’opportunità di fare?
Il mio progetto sarebbe quello di far diventare questa passione il mio unico lavoro e non solo un passatempo o un hobby, ma prima di questo devo trovare lo stile che più mi rappresenta e focalizzarmi specialmente su quello.