In che modo ha selezionato la fotografia da esporre? Quale valore ha per lei e cosa desidera trasmettere agli spettatori attraverso questo scatto?
Mi è sembrato il modo migliorare per pubblicizzare l’arte delle materie grafiche, cioè creazioni da foto e modificate con software grafici o create dal nulla, il loro potenziale visivo e creativo. Attraverso questa creazione ho voluto dimostrare che “nulla è come sembra”. Gli oggetti che guardiamo, in tridimensione, possono essere visti sotto altre prospettive. Possiamo creare e ricreare il nostro mondo ed espanderci ad altri aspetti e dimensioni.
Quale consiglio darebbe a qualcuno che inizia a scoprire la fotografia?
Io ho sempre fotografato d’impatto qualcosa che mi ha colpito in quel momento e che può lasciare un ricordo nella mente e nel cuore, positivo o meno. Poche volte sono andata in un posto già prestabilito (es. all’alba) per poter fissare ciò che avevo già impresso chiaramente nella mente per poi fissarlo nel dispositivo.
C’è un tema ricorrente nelle sue opere? Se sì, quale?
Il mare e i paesaggi di Lignano Sabbiadoro, città che adoro e che è nel mio cuore.
Quando si è avvicinato alla fotografia? Ha sempre scattato in digitale o anche in analogico? Nel corso degli anni ha seguito dei corsi per studiare nuove tecniche?
Ho iniziato alle scuole superiori, durante gite scolastiche e poi nei viaggi, in vacanza, per eventi. A quel tempo era tutto in analogico. Bisognava stare attenti a non rovinare la pellicola, a non farle prendere luce ecc. Ricordo un giorno, a Parigi. Mi misi distesa supina, proprio sotto il centro della Tour Eiffel, per fare quello che doveva essere uno scatto architettonico memorabile, insieme ad altri. Purtroppo, non tutte le bobine che avevo acquistato in negozio vicino risultarono poi buone… con mio grande dispiacere. Rimasero solo le foto dei rullini portati da casa. Negli anni ho sempre aggiornato i miei diplomi come programmatore elettronico (M.O.S.) e in altri campi. Dagli anni duemila era necessario fare aggiornamenti dinamici sulla grafica web e quindi ho seguito dei corsi per specializzazioni in software grafici, che mi entusiasmavano (Corel draw, Photoshop, Roxio graphics e altri).
C’è un progetto fotografico che le piacerebbe realizzare ma che non ha ancora avuto l’opportunità di fare?
La mia idea sarebbe quella di creare un libro con mie poesie e immagini. Mettere insieme i due lati creativi.