La poesia di incipit presente in questa collana “Abbraccio” possiamo ritenerla un manifesto della sua poetica? Perché ha ritenuto importante che fosse la prima?
“A dire il vero è solo un caso che “Abbraccio” sia la prima poesia, tuttavia in essa si può facilmente evincere il leitmotiv delle mie opere ovvero una sorta di rifugio e senso di pace che ricerco costantemente in questo particolare momento della mia vita in cui scrivere mi aiuta molto.”
Similitudini, descrizioni, atmosfere… la natura ha un ruolo importante nella sua poetica. In che modo le ambientazioni naturali influenzano la sua arte e perché le sono così d’ispirazione?
“Sono una persona che adora la natura, ama viaggiare, ama la fotografia soprattutto paesaggistica. In un ambiente naturale mi sento rigenerare, sono molto attenta alle tematiche dell’ecologia e al rispetto di qualsiasi contesto in cui viviamo poiché penso che esso abbia molta influenza sul nostro essere e può caratterizzarci profondamente.”
Qual è il sentimento che la spinge a scrivere poesie? Sente che la aiuta ad affrontare meglio i sentimenti e la vita quotidiana?
“Sin da piccola mi sono sempre dedicata a momenti di scrittura, più che altro di riflessione su ogni cosa che mi accadeva, su ogni momento di crisi. A volte creavo piccoli pensieri poetici. Da adulta ho avuto l’opportunità di esprimermi attraverso la poesia anche grazie al lavoro di insegnante e questi stimoli mi hanno portato a gratificanti risultati. Sicuramente scrivere mi aiuta ad affrontare sentimenti ed emozioni nella vita quotidiana.”
Come nascono le sue poesie? Sono il risultato di un processo creativo metodico e costante oppure istintivo?
“Le mie poesie nascono da stimoli, da eventi esteriori, spesso dal mio mondo interiore. Dunque
potrei dire che sono il risultato dell’istinto ma sono anche frutto di lunghe riflessioni che provengono dalle mie osservazioni.”