Una poesia di Alex Nicosia:
“Impareremo mai dai nostri errori,
Ed attenueremo
Al sopraggiungere dei grigi capelli
I giovani ardori?
Sanguina
sanguina un po’
L’ombra sul muro riflessa,
Parole rimbalzano
Sulla corteccia del tempo spessa,
Logoro e stanco è il fiato
Che tutto assorbe e tutto dirada,
Atrofizzati i muscoli avanzano
Dall’altra parte della strada,
E nulla so per certo
Di questo incredibile viaggio
Di miraggi e d’oasi nel deserto,
L’esistenza mi passa accanto
Nefasta e ridente
Con le lacrime
Cerco d’afferrare
Sul viso ogni raggio splendente.”
12/02/2017
Con Dantebus l’arte, oggi, va subito