RAFAELARTE

PERDERSI IN UN’ARTE DI ELEGANZA E FRAGRANZA… PER RITROVARSI NELLA BELLEZZA

«L’arte ci consente di trovare noi stessi e di perdere noi stessi nello stesso momento» (Thomas Merton).
Contemplare le opere dell’autrice Rafaelarte è come incamminarci felicemente in un viaggio spensierato senza una precisa meta, o come lasciarsi coinvolgere e trasportare in un’altra dimensione da un buon libro… Rafaelarte insegna a perdersi per ritrovarsi.
Immerso nei brillanti colori dell’acrilico, la cui tecnica è abilmente padroneggiata dalla pittrice, ci aspetta un meraviglioso mondo colorato, fatto di donne, mare, fiori. Due elementi fondamentali sono alla base di quest’arte: l’eleganza e la fragranza. La donna è il centro del quadro ed essa veste finemente ogni colore (“Young lady”); l’abito che indossa non è soltanto intonato al paesaggio circostante, ma si espande per tutta l’opera (“Waiting”). È la donna, insomma, che indossa il quadro! Simbolo di questa “eleganza” sono i suoi cappelli (“La ragazza e la valigia”), che con grande cura e varietà Rafaelarte crea in ogni dipinto.
«Una donna senza cappello non sarà mai chic» (Emily Post).
Questa delicatezza, finezza, si coglie anche nelle rappresentazioni del mare e di animali (“Blue tail bird”). Il mare calmo appare come un velluto e rappresenta la vita nella quale noi ci muoviamo. L’acqua cheta e azzurra invita alla spensieratezza ed al viaggio. L’autrice sollecita ognuno di noi ad imbarcarci in una barca a vela (“Regata”), senza timore, perché a condurci al porto sicuro ci penserà il bagliore dell’amore. Simbolo di ciò sono i magnifici fari che compaiono in più di un’opera (“San Vito”, “Lighthouese”).
«L’Amore è un faro sempre fisso che sovrasta la tempesta e non vacilla mai» (William Shakespeare).
Un filone artistico, a parte, è dedicato ai fiori (“Papaveri e cielo”, “Deep purple”, “Red dot”), verso i quali l’artista nutre un profondo rispetto e ammirazione. Essi non solo portano in seno, già in dono dalla creazione divina, eleganza e raffinatezza ma possiedono naturalmente il profumo, importantissimo per la pittrice. Con una abilità incredibile Rafaelarte riesce ha imprimere in ogni dipinto un profumo, facendo della “fragranza” un suo elemento caratteristico.
«Non si è mai completamente vestiti senza profumo!» (C. JoyBell C).
L’osservatore/lettore che si avvicinerà a quest’arte si metta in viaggio. Proverà una incredibile esperienza “sensistica”. Come in un sfilata vedrà camminare su di una passerella donne e fiori. Sentirà i loro magnifici profumi. Gusterà il sapore del mare e ne sentirà le dolci onde. Toccherà con mano il velo della raffinatezza. Alla meta lo aspetta la luce della bellezza.
«L’arte scuote dall’anima la polvere accumulata nella vita di tutti i giorni». (Pablo Picasso)

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