Dynamo Art Factory: quando l’arte contemporanea incontra la terapia ricreativa

Dynamo Camp è un luogo non facile da raccontare. Per toccare con mano quell’atmosfera unica di divertimento, condivisione e solidarietà bisogna viverlo in prima persona. Questo sarà possibile domenica 8 ottobre quando la struttura -che ha compiuto quest’anno dieci anni – aprirà le porte a chiunque decida di immergersi anche solo per un giorno nella sua realtà magica.

L’Associazione, nata nel 2007 da un’idea di Enzo Manes, ospita gratuitamente ogni anno un migliaio di bambini affetti da patologie gravi o croniche. I ragazzi trascorrono una settimana in un luogo inclusivo, dove qualsiasi tipo di barriera, da quelle fisiche a quelle mentali, viene abbattuta. La malattia non è protagonista – sebbene sia presente nella struttura uno staff medico specializzato- e la Terapia Ricreativa diventa il principio a cui si ispirano tutte le attività proposte. Attraverso il divertimento i ragazzi possono riacquistare fiducia in sé stessi e nelle proprie capacità e attraverso le sfide non competitive accrescere la propria autostima nel confronto costante con i gruppi di coetanei.
Il Camp fa parte del Serious fun Children’s Network fondato da Paul Newman ma si distingue per le sue peculiarità e i propri progetti speciali. Uno tra questi è Dynamo Art Factory, nato nel 2009 come progetto ideato e curato da Diva Moriani, con l’obiettivo di portare all’interno di Dynamo il mondo dell’Arte contemporanea. Artisti del panorama internazionale vengono invitati a partecipare a una sessione di una settimana durante la quale realizzano opere con l’aiuto dei ragazzi. Dal 2009 a oggi più di settanta artisti hanno donato il proprio genio e la propria creatività per dare vita a lavori incredibili che portano la loro firma unita all’estro e alla fantasia dei piccoli campers. In questi anni i ragazzi si sono confrontati con tutte le tipologie possibili di espressione artistica: dalla pittura alla scultura, dalla performance alla video arte, dalla street art alle installazioni site specific.
Il progetto è volto a sostenere le attività di Dynamo attraverso la vendita delle opere che sono rese disponibili a fronte di una donazione. La Galleria, disposta su tre piani e fornita di ampi spazi, sorprende e stupisce per la qualità e la geniunità dei lavori esposti, ricchi oltre che del contributo dei grandi artisti, delle emozioni emerse durante i workshop. I laboratori diventano luogo di scambio creativo dove la proposta degli artisti viene strutturata in maniera ludica e divertente ma allo stesso tempo ricca di spunti di riflessione. I bambini non percepiscono più il “fare arte” come un semplice esercizio tecnico, ma scoprono ogni volta in maniera differente come l‘Arte rappresenti una forma semplice e accessibile di espressione individuale. Tra gli artisti ospitati in questi anni troviamo nomi quali: Salvatori, Ozzola, Bartolini, Paola Pezzi, Mastrovito, Liliana Moro, Stampone, Cecchini, Deodato, Masbedo, Dynys, Fantini, Vitali, Uberti, Balzano, Sigalot e tanti altri.
In seguito ad una collaborazione con Cittadellarte Fondazione Pistoletto si sono svolti al Camp dei laboratori sul tema del Terzo Paradiso che durante la sessione primaverile hanno visto coinvolto in prima persona il maestro Michelangelo. Durante la giornata di Open day la Gallery sarà visitabile e saranno esposte le incredibili opere realizzate nel corso di questa stagione di Art Factory.
Gli artisti che quest’anno hanno preso parte al progetto sono: Micaela Lattanzio, Giacomo Piussi, Laurina Paperina, Francesca Pasquali, Bendetta Mori Ubaldini, Roberta Savelli, Gian Maria Tosatti e Michele Ciacciofera.
L’invito è quello di vedere con i propri occhi il frutto di questa interessante collaborazione e di lasciarsi coinvolgere dal carico di emozioni che ognuno di questi lavori racchiude in se.
di Fortunato D’Amico,  La Stampa

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